Pirelli, Russian Technologies e Sibur Holding siglano accordo per sviluppo attività congiunte in settore pneumatici in Russia
Pirelli, Russian Technologies e Sibur Holding hanno siglato oggi a Mosca un ‘memorandum of understanding’ (MOU) per definire una serie di accordi per lo sviluppo di attività congiunte nel settore dei pneumatici, dello steelcord e nella fornitura e nella produzione ad alta tecnologia dei derivati della gomma sintetica in Russia. Il closing è previsto entro giugno 2011.
Per quanto riguarda il settore pneumatici, in particolare, l’intesa raggiunta pone le basi per avviare congiuntamente il processo di razionalizzazione e riorganizzazione delle attività tyre facenti capo a Sibur Holding, uno dei maggiori gruppi russi nel comparto petrolchimico. Gli accordi prevedono un processo di riorganizzazione finalizzato a selezionare gli asset di Sibur Russian Tyres che saranno conferiti a due joint venture costituite tra Pirelli e Russian Technologies (JV1 e JV2). Tale selezione sarà realizzata sulla base di linee guida e business plan condivisi tra i tre partner. Alla prima JV saranno conferiti gli asset di Sibur Russian Tyres riconvertibili a standard Pirelli nei settori car, agro radiale e truck all steel. Tali asset, in attesa della finalizzazione delle transazioni, saranno gestiti fin da subito da Pirelli sulla base di un ‘manufacturing and technology agreement’. Alla seconda JV, invece, saranno conferiti gli asset utili alla produzione di pneumatici car per il primo equipaggiamento, destinati a soddisfare la crescente domanda del mercato russo, oltre a quelli per la produzione di pneumatici truck e agro convenzionali. La JV2 deterrà inoltre una partecipazione rilevante in Sibur Russian Tyres. Pirelli acquisirà anche, in via diretta, il 10% della stessa Sibur Russian Tyres a fronte dell’assistenza tecnica e manageriale che fornirà. In tal senso Pirelli introdurrà, sotto licenza, proprie tecnologie e processi produttivi, parteciperà all’upgrade tecnologico degli impianti e apporterà know-how in materia di logistica, di controllo della qualità e di organizzazione delle attività.
Per quanto riguarda Sibur, le attività pneumatici del gruppo beneficeranno degli avanzati livelli tecnologici di Pirelli e, grazie al supporto industriale della società italiana, Sibur prevede un significativo miglioramento dei risultati del proprio business. Il nuovo legame tecnologico tra i due gruppi nell’area della gomma sintetica faciliterà anche l’introduzione di nuovi tipi di gomma sintetica capaci di migliorare la performance dei pneumatici.
Inoltre, l’accordo contribuirà a creare sinergie tra il settore automotive, il settore pneumatici e quello della gomma sintetica in Russia, migliorando l’offerta verso la clientela e la competitività dell’industria russa di pneumatici e auto a livello internazionale.
La partnership tra Russian Technologies, Sibur e Pirelli sosterrà inoltre lo sviluppo del comparto russo auto e tyre e, attirando investimenti nel settore pneumatici, consentirà la creazione di moderni prodotti ad alta tecnologia e di alta qualità per entrambe le industrie. L’accordo porterà uno dei maggiori produttori pneumatici del mondo – Pirelli – ad avere propri impianti produttivi nella Federazione Russa.
Il ‘memorandum’ siglato oggi prevede lo sviluppo congiunto di tecnologie finalizzate alla produzione di derivati della gomma sintetica che saranno destinati alla realizzazione di pneumatici vettura di alta gamma, area dove prevale l’utilizzo di gomma sintetica rispetto a quella naturale.
Sempre nell’ambito dell’intesa raggiunta, Pirelli e Russian Technologies costruiranno a Samara, nella zona economica speciale di Togliatti, uno stabilimento per la produzione di steelcord, la cordicella metallica utilizzata negli pneumatici radiali, e di pneumatici giganti.
Più in dettaglio gli accordi prevedono:
1. coerentemente con il preannunciato progetto di costituire un impianto nella zona economica speciale di Togliatti, Pirelli e Russian Technologies, attraverso una joint venture paritetica (JV1), costruiranno a Samara uno stabilimento per la produzione di steelcord e di pneumatici giganti.
2. che Sibur Holding si impegni a cedere alla joint venture paritetica (JV1) tra Pirelli e Russian Technologies gli asset riconvertibili a standard Pirelli nei settori car, agro radiale e truck all steel che saranno selezionati al termine di un processo di razionalizzazione e riorganizzazione sviluppato congiuntamente dai tre partner. In tali assset JV1 manterrà una partecipazione del 90% e Sibur Holding deterrà il restante 10%. Pirelli, sulla base di un ‘manufacturing and technology agreement’ e in attesa della finalizzazione delle transazioni, gestirà fin da subito gli asset, che consentiranno di raggiungere una capacità produttiva comprendente 3 milioni di pneumatici car, prevalentemente ‘winter’, entro la fine del 2011;
3. che Sibur Holding ceda il 40,1% di Sibur Russian Tyres, società della holding russa che detiene ulteriori attività nel settore pneumatici, a una seconda joint venture paritetica (JV2) tra Pirelli e Russian Technologies. Alla JV2 saranno conferiti gli asset per la produzione di pneumatici car per il primo equipaggiamento, oltre a quelli per la produzione di pneumatici truck e agro convenzionali. Il controvalore della transazione sarà determinato sulla base di una valutazione in corso da parte di un advisor scelto dai partner.
Pirelli acquisirà inoltre, in via diretta, il 10% della stessa Sibur Russian Tyres in cambio di assistenza tecnica e manageriale. In tal senso Pirelli introdurrà, sotto licenza, proprie tecnologie e processi produttivi, parteciperà all’upgrade tecnologico degli impianti e apporterà il proprio know-how in materia di logistica, di controllo della qualità e di organizzazione delle attività. A conclusione di tali transazioni e della riorganizzazione delle attività di Sibur Russian Tyres da parte di Pirelli, Russian Technologies e Sibur Holding, la presenza di Sibur Holding nel capitale di Sibur Russian Tyres passerà al 49,9% dal 100% attuale.
L’accordo prevede infatti che le attività di Sibur Russian Tyres siano oggetto di un processo di riorganizzazione basato su linee guida e business plan condivisi tra i partner per individuare, come detto, gli asset e le attività che possono essere di interesse del business della JV1 e quelli che saranno sviluppati nell’ambito del perimetro della JV2;
4. che Pirelli e Sibur Holding definiscano intese nell’ambito della produzione della gomma sintetica che prevedono da parte di Sibur Holding forniture a lungo termine a Pirelli e alle due joint venture (JV1 e JV2), nonché un accordo per lo sviluppo congiunto di nuovi prodotti altamente tecnologici derivati della gomma sintetica destinati alla produzione di pneumatici vettura di alta gamma;
5. che la partnership possa offrire un’ulteriore opportunità per lo sviluppo e il consolidamento attraverso l’acquisizione di o la fusione con Nizhnekamskshina, società attiva nella produzione di pneumatici controllata da Tatneft.
Sergey Chemezov, Direttore Generale di Russian Technologies State Corporation, ha dichiarato: “Per essere più competitivi occorre cooperare con società che adottano tecnologie e soluzioni avanzate. Questa è la base della nostra collaborazione con Pirelli. E siamo determinati a mantenere lo stesso criterio nella scelta dei nostri futuri partner”.
Alexander Dyukov, Presidente del Cda di Sibur Holding OJSC, ha dichiarato: “La partnership con uno dei maggiori produttori mondiali di pneumatici e una società russa che rappresenta l’industria automotive apre la sfida alle attività tyre di Sibur. Seguire il possibile consolidamento del settore tyre in Russia utilizzando le avanzate tecnologie occidentali migliorerà la competitività dell’economia nazionale e aiuterà Sibur a capitalizzare i propri investimenti in questo segmento”.
Marco Tronchetti Provera, presidente di Pirelli, ha dichiarato: “L’accordo siglato oggi consente un’accelerazione importante nel mercato russo rispetto al nostro progetto iniziale, con un impegno finanziario sostanzialmente in linea con quanto già previsto dal nostro piano finanziario 2011-2015. La Russia rappresenta un mercato chiave per le nostre strategie di crescita in tutti i segmenti di business, nel consumer come nell’industrial. La partnership annunciata oggi con due realtà importanti come Russian Technologies e Sibur Holding ci consentirà inoltre di partecipare alla razionalizzazione e al consolidamento del mercato russo dei pneumatici, cogliendo eventuali opportunità legate all’acquisizione di impianti esistenti già dotati di buoni livelli tecnologici”.
SIBUR
SIBUR è il gruppo leader nel settore petrolchimico in Russia e Europa dell’Est. La società opera in tutti i processi della catena dell’industria petrolchimica, dal gas fino alla produzione di monomeri e materie plastiche, fertilizzanti di origine minerale, pneumatici e prodotti di gomma per l’industria, oltre che nella lavorazione della plastica. La produzione Sibur conta oltre 2000 diversi marchi. La società lavora più della metà di polyglucosides alchilico (APG) e produce il 23% del propilene, il 23% del polipropilene, il 17% del polietilene, dal 30 al 49% di diversi tipi di gomma, il 34% dei pneumatici, il 16% di fertilizzanti azotati e una parte rilevante di altri prodotti petrolchimici sul mercato russo. SIBUR incorpora impianti che impiegano oltre 50mila persone in 20 regioni russe. La società è organizzata attraverso divisioni di prodotto – Hydrocarbon Feedstock, Synthetic Rubbers, Plastics and Organic Synthesis Products, Mineral Fertilisers and Tyres. Il maggiore azionista di SIBUR Holding JSC è Gazprombank Group, che ne controlla oltre il 95% del capitale. SIBUR Holding JSC è gestita da SIBUR LLC che opera come unica entità esecutiva della holding. Nel corso degli ultimi anni, la società ha costantemente registrato solidi risultati finanziari e operativi. Nel 2009, gli stabilimenti del gruppo SIBUR hanno lavorato 16,8 milioni di metri cubi di APG e prodotto 15 milioni di tonnellate di prodotti petrolchimici e 14,8 milioni di metri cubi di gas di petrolio liquefatto.
Russian Technologies
Russian Technologies State Corporation assiste lo sviluppo, la produzione e l’attività di esportazione di aziende e organizzazioni russe attive nella produzione e sviluppo di prodotti industriali ad alta tecnologia, fornendo loro supporto sul mercato nazionale e su quelli internazionali e promuovendo investimenti per diverse industrie, compreso il settore della difesa. I principali compiti di Russian Technologies Corporation sono: l’assistenza alle organizzazioni in diversi settori dell’industria, incluso il settore della difesa, nello sviluppo e nella produzione di prodotti industriali ad alta tecnologia; la promozione e la commercializzazione sul mercato domestico e sui mercati internazionali di prodotti industriali ad alta tecnologia, prodotti a questi collegati e la relativa proprietà intellettuale; la partecipazione nell’implementazione della politica nazionale nella sfera della cooperazione tecnico-militare della Federazione russa con stati esteri e programmi statali di difesa; la promozione di investimenti a favore di diversi settori industriali incluso il settore della difesa, con l’obiettivo di sviluppare e realizzare prodotti competitivi e ad alta tecnologia, anche nel settore della difesa; promozione pubblicitaria e attività fieristiche a beneficio di diversi settori industriali compreso il settore della difesa, partecipazione nell’organizzazione e nella gestione degli eventi fieristici di prodotti civili e/o militari nel territorio della Federazione Russa e all’estero; assistenza alle organizzazioni in vari settori dell’industria, incluso quello della difesa, nel condurre progetti di ricerca in aree potenziali di sviluppo della scienza e della tecnologia, anche con la realizzazione di tecnologie avanzate con l’obiettivo di migliorare il livello dello sviluppo nazionale dei prodotti ad alta tecnologia, riducendone costi e tempi di produzione; l’assistenza alle organizzazioni che operano come intermediari di stato nelle attività di commercio estero legate ai prodotti della difesa; svolgimento di altre attività nell’osservanza delle leggi federali e dei decreti presidenziali della Federazione Russa.
Pirelli
Quinto operatore mondiale del settore pneumatici per fatturato, Pirelli è leader nei segmenti ad alta gamma ed elevato contenuto tecnologico. Fondata nel 1872, oggi conta 20 stabilimenti Pirelli Tyre in quattro continenti e opera in oltre 160 paesi in tutto il mondo. Pirelli, quotata alla Borsa di Milano, si distingue per una lunga tradizione industriale da sempre coniugata con capacità di innovazione, qualità del prodotto e forza del brand. Una forza supportata dal 2002 anche dal progetto moda e high tech di PZero e oggi ulteriormente valorizzata attraverso la Formula 1, di cui Pirelli Tyre e’ fornitore esclusivo per il triennio 2011-2013. In linea con la propria strategia ‘green performance’, Pirelli’, da sempre focalizzata su ricerca e sviluppo, opera con una costante e crescente attenzione a prodotti e servizi a elevata qualità e tecnologia e basso impatto ambientale.
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